Un cubo vaga per una Terra distopica in questa nuova animazione digitale

È un compito difficile cercare di condensare ogni elemento del pianeta Terra e della società moderna in CGI animate. Ma l'artista francese Julien Vanhoenacker non si è fermato davanti a nulla.

LLAPSE, un corto di animazione di soli due minuti e poco più, scritto, diretto e animato da Vanhoenacker, si propone come "metafora visiva degli aspetti positivi e negativi dell'umanità e del suo percorso sulla Terra."  Le grafiche del video, imperniate su un cubo rotante enorme sospeso a mezz'aria, cambiano in termini di forme ed elementi, e nel mentre si viene teletrasportati in luoghi apparentemente slegati uno all'altro, passando da deserti a giungle, a un concerto e a rovine in cui una donna con suo figlio sta per essere giustiziata.

Gli scenari, fusi e montati in modo da evocare l'interconnessione di tutti gli eventi che hanno luogo sul pianeta (naturali o urbani), provocano la nostra morale, attraverso la giustapposizione di un'esecuzione con un deserto sereno e pacifico.

Il video sicuramente si sofferma su alcune delle peggiori atrocità del pianeta, con metafore ripetute di teschi, soldi, esplosioni e così via, ma sono rappresentate in maniera così elegante che l'oscenità del contenuto viene quasi neutralizzata. LLAPSE forse è un commento alla mentalità moderna, o forse è un tentativo di riprodurre la realtà in CGI; in ogni caso vi lascerà a bocca aperta, e vi farà anche riflettere.

Per vedere altri VFX di Vanhoenacker, dai un'occhiata al suo sito al suo vasto portfolio.