“Knowledge is beautiful”, il mega-progetto di infografiche di David McCandless

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Siamo immersi in un oceano di informazioni—un oceano di 295 esabyte (miliardi di gigabyte) di dati, per l’esattezza. E il giornalista David McCandless ha trovato in questa enormità di numeri una miniera d’oro. McCandless districa le varie storie come i fili di complessi grovigli di dati distillando le idee nelle loro forme più pure, che poi traduce in grafici semplificati e accessibili a tutti. Il frutto del suo lavoro è Knowledge is Beautiful, il suo secondo volume di visualizzazioni di dati, schemi di informazioni e mappe che rispondono ai numerosi argomenti che hanno catturato la sua curiosità negli ultimi due anni.

“Comincio da un'idea e solitamente da una domanda. Da qualcosa che mi stupisce, mi sconcerta, o mi avvilisce,” ci ha detto McCandless. “Poi la domanda diventa un concetto, che a sua volta diventa un’infografica.” Per il suo nuovo libro, seguito dell'antologia del 2012, The Visual Miscellaneum: A Colorful Guide to the World's Most Consequential Trivia, McCandless ha mischiato serio e faceto: ha decostruito un sandwich, ha mappato le differenze di reddito per genere nel Regno Unito, ha elaborato i diagrammi dei migliori episodi dei Simpson, ha rielaborato la mappa delle stelle e ha tracciato l’evoluzione delle parti del corpo umano.

Una visualizzazione d’effetto e affascinante inizia con un accurato e ben strutturato data set, una storia di fondo e un’intenzione o un obiettivo per cercare il maggior numero d’informazioni possibili, spiega McCandless. La struttura visiva entra in gioco soltanto alla fine del lavoro di ricerca e segue le pagine e pagine di lavoro che il lettore non vedrà mai. “Questo lavoro è composto per l’ottanta percento dalla ricerca e per il venti percento dalla progettazione,” spiega.

The Antibiotic Abacus, un’infografica che mostra la soglia di resistenza dei batteri

The Antibiotic Abacus, dettaglio

Mavericks and Heretics, una delle prime infografiche realizzate per il libro, è nata grazie all’interesse di McCandless verso “quei personaggi solitari che nel corso della storia sono stati attaccati per aver detto la verità.” Dopo aver cercato informazioni cruciali, incluse date di nascita, date delle accuse e bibliografia a riguardo, McCandless e il suo team hanno selezionato e filtrato i dati per individuare quelli più importanti e i racconti più interessanti.

“Molte persone creano semplicemente visualizzazioni di dati complessi,” afferma McCandless. “inseriscono i dati senza integrarli in una narrazione, senza filtrarli in alcun modo, senza umanizzarli o concentrarsi sugli aspetti più interessanti. Saltando questi passaggi si trasla soltanto la complessità in forma visiva.” Una visualizzazione complessa è contro intuitiva, ha aggiunto, perché il suo obiettivo è di rendere chiari i dati e distillare le informazioni. Il punto di forza di un’idea è ciò che trasmette in ogni passaggio del processo di realizzazione, dalla raccolta dei dati alla strutturazione e alla progettazione. Solo 196 idee su 500 sono state pubblicate nel libro.

Codebases visualizza la quantità di codici usati per programmare diversi software, dalle applicazioni per iPhone a telescopio Hubble.

McCandles evidenzia che mentre le differenze tra i dati, la conoscenza e le informazioni possono essere minime, sono ambiti completamente separati tra loro e ognuno di essi ha il proprio peculiare insieme di problemi da affrontare. Con il linguaggio visivo McCandless apre un varco tra il caos delle informazioni, trova i contenuti all'interno dei dati e decodifica il linguaggio autoreferenziale che pervade la conoscenza.

Nel corso della realizzazione del libro, McCandless è rimasto affascinato dal modo in cui i lettori hanno preso profonda conoscenza delle idee e hanno esplorato e fliltrato i dati di propria iniziativa. Molte delle opere presenti in Knowledge is Beautifulsaranno anche pubblicate nella versione interattiva ed esplorabile sul portale online di McCandless.

Esplorate l’archivio virtuale di McCandless e cliccate qui se volete acquistare il suo nuovo libro.