Lo spazio è l'ultima frontiera, e a quanto pare non serve un razzo spaziale per esplorarlo.Lo studio giapponese teamLab sta esaminando la bellezza dello spazio proprio qui sulla Terra—nello specifico al Museo d'Arte Contemporanea di Tokyo. La mostra, intitolata Universe of Water Particles Under Satellite’s Gravity, si articola in due parti: un modello gigante del satellite ALOS-2 e la proiezione di una cascata resa minuziosamente in dettaglio.
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Il teamLab ha costruito il modello fisico di ALOS-2 da mettere nel museo, ma ha anche creato una meticolosa rappresentazione del satellite nello spazio digitale, persino della massa gravitazionale che possiede. Una volta fatto questo, il team ha fissato il satellite digitale in un simulatore di gravità zero e ha aggiunto una cascata di H2O alla simulazione. Il loro motore fisico finemente sintonizzato calcola il resto, simulando perfettamente come l'acqua cadrebbe verso il satellite, in quanto unica fonte di gravità vicina. Tornando al Museo d'Arte Contemporanea, l'immagine della cascata è stata proiettata sopra il satellite fisico, creando la meravigliosa illusione di assenza di gravità.
I progettatori paragonano l'effetto ai tradizionali dipinti giapponesi, scrivendo che, “nella pittura tradizionale giapponese, oceani, fiumi e corpi d'acqua vengono espressi come una serie di linee curve. Queste linee danno l'impressione della vita, come se l'acqua stessa fosse una creatura vivente.” Infatti, se Katsushika Hokusai avesse visto questa cosa, probabilmente si sarebbe pisciato addosso dall'emozione.Universe of Water è la serie più recente di una ricerca sull'estetica acquatica del teamLab. Puoi vedere le altre, compresa Vortex of Water Particles e The Waterfall of Saga Castle sul sito del teamLab.
